Il Network Marketing in Italia
Il Network Marketing, anche conosciuto come Marketing multilivello o MLM, è una forma di marketing che si basa sulla vendita diretta di prodotti o servizi tramite una rete di distributori indipendenti.
In Italia, questa forma di business ha guadagnato sempre più popolarità negli ultimi anni, grazie alla sua flessibilità e alle opportunità di guadagno.
Una delle principali strategie di marketing utilizzate nel Network Marketing è il passaparola. I distributori indipendenti promuovono i prodotti o servizi della loro azienda attraverso il loro network personale, incoraggiando altre persone a unirsi alla loro rete e diventare distributori a loro volta. Questo metodo di marketing si basa sulla fiducia e sulle relazioni personali, e può portare a un notevole successo nel raggiungere nuovi clienti.
Una delle caratteristiche distintive del Network Marketing è il modello multilivello, in cui i distributori possono guadagnare commissioni non solo dalle proprie vendite, ma anche dalle vendite dei distributori che hanno reclutato nella propria rete. Tuttavia, è importante notare che il modello multilivello può diventare illegale se si trasforma in uno schema piramidale, in cui i guadagni dipendono principalmente dal reclutamento di nuovi distributori anziché dalla vendita di prodotti o servizi.
In Italia, il Network Marketing offre numerose opportunità per coloro che desiderano avviare una propria attività e guadagnare un reddito supplementare. Con la flessibilità di poter lavorare da casa e gestire il proprio tempo, molti individui trovano nel Network Marketing una forma di lavoro che si adatta alle proprie esigenze e obiettivi personali.
Tuttavia, è importante essere consapevoli delle leggi che governano l'attività di vendita diretta in Italia, al fine di evitare controversie legali e proteggere i propri interessi.
In Italia, il Network Marketing è prevalentemente regolamentato dalla legge 173/2005, che definisce le linee guida per l'attività di vendita diretta e stabilisce i diritti e doveri dei distributori e delle aziende MLM. La legge mira a proteggere i consumatori da schemi fraudolenti e a garantire la trasparenza nelle operazioni delle aziende di Network Marketing.
I principali "attori" che agiscono in questo settore dell'economia sono:
Analizziamo brevemente di seguito tutti questi "ruoli".
Networker occasionale
Per chi desidera iniziare, si può operare senza praticamente alcun obbligo formale nei confronti del Fisco, essendo considerata "attività occasionale", e il tutto fino al raggiungimento di un reddito annuale pari a euro 5.000 (o provvigioni lorde fino a euro 6.410,26).
Questo limite reddituale, al superamento del quale scatta l'obbligo di apertura della partita IVA, è uno dei pochi requisiti di natura quantitativa in Italia che impongono l'avvio di una regolare posizione ai fini fiscali e contributivi.
Nel periodo in cui si è "occasionali", è indispensabile tenere monitorato tempestivamente il limite di provvigioni annuali di € 6.410,26, per evitare ritardi nell'avvio della partita IVA
Networker professionale
Nel momento in cui l'Incaricato ha realizzato un volume di provvigioni lorde superiori a euro 6.410,26 in un singolo anno (da cui scaturisce il reddito di euro 5.000), scattano obblighi di natura formale e sostanziale che iniziano con l'apertura della partita IVA e l'iscrizione al regime previdenziale INPS specifico.
Nonostante il ridotto numero di adempimenti rispetto ad una partita IVA "ordinaria", il Networker professionale dovrà farsi assistere dal commercialista per il regolare svolgimento della sua attività.
Diventando "professionista" a tutti gli effetti, è consigliato all'Incaricato di conoscere gli aspetti principali e come gestirsi la propria partita IVA, in modo da evitare problematiche di qualsiasi natura.
L'azienda
Chiunque intenda commercializzare beni o servizi in Italia mediante lo schema distributivo del Network Marketing, deve identificarsi in Italia fin da subito come impresa (ditta individuale o società) e rispettare una serie di obblighi definiti sia dalla Legge 173/2005, sia dalla normativa ad essa collegata.
Tra i principali obblighi, la comunicazione di inizio attività al Comune, la segnalazione dell'elenco degli Incaricati alla Questura, nonch tutti gli adempimenti di natura fiscale e legale.
Attenzione a verificare che l'azienda per cui si collabora abbia sede legale o almeno stabile organizzazione in Italia. Tale circostanza si può appurare verificando il codice fiscale della società
I prodotti commercializzati
In linea generale, in Italia è consentita la commercializzazione di praticamente tutti i tipi di prodotti, come integratori alimentari, cosmetici, servizi software, corsi di formazione, ecc.
Le uniche limitazioni sono:
- prodotti finanziari, di qualsiasi natura;
- prodotti assicurativi;
- immobili;
- ogni altro bene assoggettato a specifici requisiti.
Con l'avvento della block-chain e la diffusione delle criptovalute, si sono moltiplicate a dismisura offerte di MLM in questo ambito. Attenzione: sono tutte illegittime!
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